tag:blogger.com,1999:blog-4370954564421249672024-03-05T14:15:18.885-08:00PanoraMI Expo 2015PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.comBlogger40125tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-80347444548283379102009-05-23T12:19:00.000-07:002009-05-23T12:22:40.572-07:00Milano, il progetto Porta Nuova avanza<div align="justify">Da Il Sole 24 ore:</div><div align="justify">L'Expo 2015 avanza a stento, altri grandi progetti urbanistici si sono pericolosamente arenati. Eppure a Milano qualcosa si muove. Il tunnel stradale a quattro corsie tra via Sturzo e viale della Liberazione, lungo 300 metri, sarà consegnato alla città, a scomputo di oneri di urbanizzazione, entro Natale. Sarà la prima opera pronta del progetto Porta Nuova, a due anni dai primi scavi. </div><div align="justify">Una città nella città di quasi 300mila metri quadrati che riunisce e ricuce tre maxi cantieri originariamente distinti: Garibaldi, Isola e Varesine.....<a href="http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/05/MIlano-Porta-Nuova-Ligresti-Hines-Catella-Pelli.shtml?uuid=e4540df2-4619-11de-84f9-51aebafe7a2a&DocRulesView=Libero">continua a leggere su Il Sole 24 ore</a></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-83969885191246410732009-05-21T13:36:00.001-07:002009-05-21T13:38:18.209-07:00Tettamanzi, l'Expo e la SolidarietàDal Corriere della Sera<br />MILANO — Una città smarrita, frantumata, in­cattivita. Cadono i miti in questa Milano con poco orgoglio e molte paure. Era la città dell’accoglien­za. Oggi si discute di apartheid in metrò. Soffia un vento di intolleranza: e a volte il Duomo sembra un fortino assediato. Tempo fa sventolava uno stri­scione della Lega: «Vescovo di Kabul». C’è chi esa­gera, anche con le minacce. Il cardinale Dionigi Tettamanzi considera gli im­migrati una risorsa e parla a una città che ha perso un po’ della sua anima. «La diversità è sempre un problema — dice — ma noi dobbiamo avere la vi­sta lunga dei profeti, preparare il domani. L’inte­grazione è più avanti di quel che si pensi: basta im­parare dal mondo dei ragazzi, recuperare un po’ della loro saggezza». ....<a href="http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_20/schiavi_tettamanzi_milano_35c7ea3c-44fd-11de-982b-00144f02aabc.shtml?fr=box_primopiano">prosegui sul sito del Corriere </a>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-54626457769026821752009-04-27T12:07:00.000-07:002009-04-27T12:08:30.836-07:00Expo dei territori<div align="justify">Milano 27 apr. (Adnkronos) - Grande successo per la prima edizione del Bando 'Expo dei Territori: Verso il 2015', un'iniziativa voluta principalmente dalla Provincia di Milano, che oggi ha premiato a Palazzo Isimbardi i migliori 42 progetti presentati da 170 organizzazioni proponenti e dai loro numerosissimi partner (524). 8 le menzioni speciali riconosciute per l'innovativita'.<br />''I risultati del Bando, con la straordinaria partecipazione e il valore dei progetti presentati - ha affermato il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati - mostrano la fotografia di un territorio pieno di idee, progettualita', ed energie e pronto a mettersi in gioco per fare dell'Expo del 2015 un'occasione di crescita per tutti. Questo ci incoraggia a proseguire nell'impegno a far si' che l'Expo diventi concretamente l'Expo di tutti i milanesi. Il successo di questa iniziativa dimostra che lo si puo' fare unendo con grande responsabilita' le forze e le competenze verso un obiettivo comune''.<br />Tra i premiati si registrano le iniziative per recuperare tradizioni agricole, culturali e sociali in via d'estinzione; la riqualificazione dei grandi ''polmoni verdi'' dell'area provinciale da attuarsi attraverso la valorizzazione delle strutture agricole esistenti o in disuso; la creazione di nuovi circuiti di piste ciclabili o di sentieri didattici da percorrere a piedi in compagnia di guide specializzate, e l'incremento della ricettivita' alberghiera anche di tipo low cost come i Bed and Breakfast o l'equivalente degli attuali ostelli; la cura dell'alimentazione intesa sia come fattore di prevenzione delle malattie, sia come strumento per sostenere una crescita locale sostenibile</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-34163974138168146552009-04-21T13:17:00.000-07:002009-04-21T13:18:11.521-07:00No al doppio incarico per Stanca<div align="justify">Da <a href="http://www.corriere.it/">www.corriere.it</a> : MILANO - Il doppio incarico di Lucio Stanca non ha retto alla prova dello scrutinio segreto. Trentu­no voti a favore, diciassette con­trari (più tre astenuti) per chie­dere che l'amministratore dele­gato della Soge rinunci al posto da parlamentare. Battesimo amaro per il gruppo unico del Pdl, martoriato alla prima pro­va di forza dai franchi tiratori. Tredici consiglieri di maggio­ranza che hanno disatteso gli ordini di scuderia votando a fa­vore o astenendosi. Da dire an­che che in aula, al momento del voto, nessun rappresentate del­la giunta ha speso una parola per dare la «linea» ufficiale. Il resto lo ha fatto il voto segreto. E che nel centrodestra covasse un’epidemia di mal di pancia non era un mistero per nessu­no. Sull’inopportunità della doppia carica di Stanca già qual­che assessore si era esposto pubblicamente, mentre il capo­gruppo Udc, Pasquale Salvato­re, aveva espresso le sue per­plessità in faccia a Letizia Mo­ratti in occasione dell’ultimo consiglio comunale. «È un se­gnale inequivocabile: basta usa­re l’Expo come torta da sparti­re. Ora Stanca non umili Mila­no e rispetti questa richiesta», commenta il capogruppo Pd, Pierfrancesco Majorino. «Un in­cidente di percorso» , minimiz­za invece il capogruppo Pdl, Giulio Gallera</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-11966773406476500722009-04-16T13:13:00.000-07:002009-04-16T13:15:12.746-07:00Cosa resterà dell'expo? Un sondaggio per i MilanesiDa <a href="http://www.ilgiornale.it/">www.ilgiornale.it</a> di Sabrina Cottone<br /><div align="justify"> </div><div align="justify"> </div><div align="justify">«Se i milanesi vogliono proporre di costruire Disneyland a Milano, perché no?». Lucio Stanca, amministratore delegato e vicepresidente della società di gestione dell’Expo, è convinto che consultare i cittadini su ciò che resterà dopo il 2015 sia la strada migliore per ricostruire il consenso dopo un anno di polemiche: «È la prima domanda da porsi e da porre: che facciamo dopo aver chiuso i battenti?». La società è al lavoro sul “referendum consultivo” che chiederà ai milanesi di dire che cosa vorrebbero che restasse dopo i sei mesi di evento. L’obiettivo è presentare le proposte a breve, se possibile durante il Salone del mobile che si svolgerà alla Fiera di Rho-Pero tra il 22 e il 27 aprile.La consultazione avverrà via internet, sul sito dell’Expo, presso i totem del Comune e ai gazebo allestiti per l’occasione. Saranno presentate tre proposte, affiancate da una quarta che rimarrà vuota perché i cittadini possano proporre liberamente, magari una nuova Gardaland alle porte di Milano. Le tre ipotesi in campo sono la Città del gusto con l’Ortomercato, la Città dell’Innovazione con l’Agenzia recentemente assegnata a Milano e ancora in cerca di una sede, e la Città della giustizia. «La consultazione è un valore aggiunto, anche se non si tratta di un referendum perché la scelta dovrà tenere conto di condizioni tecniche ed economiche. La decisione finale spetta al sindaco e al Comune», illustra Stanca. Letizia Moratti immagina una sede Expo piena di contenuti: «Abbiamo parlato da sempre di consultare la città su che cosa lasciare dopo il 2015. È un sito di 110 ettari, metà dei quali a verde. È necessario che siano presentati progetti finanziariamente sostenibili, con opere di carattere sociale e culturale». I progetti in lizza attualmente sono tre. Il più legato al tema dell’Expo («Nutrire il pianeta. Energia per la vita») e al dossier di candidatura, è la Città del gusto, che prevederebbe anche lo spostamento sul sito Expo dell’Ortomercato e di tutte le attività legate allo studio e al training di chi lavora nel settore. «Sarebbe simile a quanto accaduto a Les Halles, a Parigi, dove si tenevano i Mercati generali che sono stati poi trasferiti», osserva Stanca. Nella Città del Gusto troverebbero spazio anche ristoranti e negozi di prodotti tipici.Ma c’è anche una seconda ipotesi di grande attualità, ovvero che l’area Expo sia trasformata in una Città della tecnologia e della conoscenza, ospitando l’Agenzia dell’innovazione recentemente assegnata a Milano e ancora senza sede, nell’ambito della nascita di un parco tematico. Infine, terza ipotesi è la Città della giustizia, che dovrà nascere dal trasferimento del Tribunale e di San Vittore, ma sono già a uno stadio abbastanza avanzato i lavori per realizzarla nell’area di Porto di Mare.</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-61990284851821566972009-03-29T11:55:00.000-07:002009-03-29T11:56:52.034-07:00400 detenuti al lavoro per l'expoDa <a href="http://www.affaritaliani.it/">http://www.affaritaliani.it/</a><br /><br /><div align="justify">Dai 200 ai 400 detenuti al lavoro per la realizzazione dell'Expo. E' obiettivo del protocollo d'intesa firmato stamani dal Comune e dal Provveditorato regionale all'amministrazione penitenziaria "finalizzato alla valorizzazione del lavoro penitenziario e alla inclusione sociale e lavorativa a favore di coloro che si trovano in condizioni di restrizione della liberta' personale nel sistema penitenziario milanese". A sottoscrivere il protocollo, punto di avvio del coordinamento fra le due amministrazioni per iniziative in vista di Expo, sono stati a palazzo Marino il provveditore alle carceri, Luigi Pagano, e gli assessori alle Politiche sociali, Mariolina Moioli, e alle Politiche del Lavoro, Giovanni Terzi. Tra i promotori dell'accordo il presidente della Sottocommissione Carceri del Comune, Alberto Garocchio.<br />"Puntiamo al recupero delle persone attraverso l'inserimento sociale e lavorativo. Con questo atto - ha spiegato Moioli - rafforziamo la nostra collaborazione con l'obiettivo, oltre che di mettere a frutto l'occasione dell'Expo, di allargare ulteriormente le iniziative che abbiamo già messo in campo".<br />Si tratta "di un protocollo vero, importante - ha spiegato Pagano - e non come si dice abitualmente in queste circostanze. La sensibilità della città di Milano sui problemi del carcere è unica in Italia e con questo atto mettiamo a sistema tutta una serie di iniziative che già si fanno. Quest'anno è accaduta una cosa rivoluzionaria per noi, in occasione dell'emergenza neve: siamo riusciti a far scendere in strada 20 detenuti per spalare la neve nel giro di 24 ore, quando normalmente i tempi per metterli a disposizione per un lavoro sono di tre mesi. Questa è una grande rivoluzione che apre molte possibilità con le aziende in cerca di personale". Con il protocollo "investiamo per il reinserimento delle persone in carcere, cioè per la sicurezza sociale". Riguardo alle opere per l'Expo "rispetto ai grandi numeri di cui si parla, quello dei detenuti impiegabile è un numero esiguo, anche se per noi significativo. Proprio per questo speriamo di portare fuori per lavorare diverse centinaia di detenuti, per i più diversi impieghi: da quelli più 'umili' si più specializzati".<br />Il protocollo prevede percorsi di reintegrazione sociale e lavorativa per i detenuti all'interno degli istituti di San Vittore, Opera e Bollate, per le persone in esecuzione penale esterna ammessi al lavoro esterno, in regime di semilibertà, di affidamento o agli arresti domiciliari, per quelle ancora soggette a misure restrittive. Il Comune si impegna a ricercare occasioni per attività lavorative con convenzioni con le cooperative sociali per la fornitura di beni e servizi e con l'inserimento nei bandi di gara e nei capitolati l'obbligo di eseguire il contratto con l'impiego di persone svantaggiate e con l'adozione di specifici programmi di recupero e reinserimento lavorativo".<br />E in particolare si impegna a "promuovere il coordinamento interistituzionale al fine di sostenere la più ampia collaborazione e partecipazione dei soggetti in esecuzione penale interna ed esterna alla predisposizione delle opere e degli eventi determinati dalla prossima manifestazione Expo 2015".<br />"Per Expo - ha detto Garocchio - abbiamo bisogno di decine di migliaia di lavoratori. Vogliamo portare anche il contributo dei detenuti su lavori concreti, per 200-400 persone. Il protocollo è l'inizio di un cambiamento culturale, il pubblico che dà un segnale al privato. Il nostro obiettivo è il coinvolgimento del privato: vinceremo questa partita quando anche il privato ci chiederà persone detenute come personale". Si tratta "di un fatto sociale importante - ha detto Terzi - anche per la sicurezza della nostra città. E' un protocollo che punta sulla dignità dell'uomo e con il quale l'assessorato al Lavoro mette in rete quello che già realizza con il ministero della Giustizia".<br />Diverse le collaborazioni messe in campo fra Comune e provveditorato: oltre alle attività dei detenuti con Amsa, per la cura dei parchi e giardini della città, il progetto "Punto a capo", per l'inserimento sociale e lavorativo tre mesi prima della scarcerazione, "Un Tetto per tutti", che estende le opportunità di housing sociale alle persone sottoposte a misure penali esterne e al termine della detenzione, i servizi di accompagnamento al lavoro del Celav, il Centro di Mediazione Lavoro del Comune.<br />Tra gli ultimi progetti messi in campo dal provveditorato, lo smaltimento specifico degli elettrodomestici esausti, come i frigoriferi, da parte dei detenuti di Bollate. Per quest'ultimo si punta anche ad allargare la collaborazione con Amsa per lo smaltimento dei rifiuti. "I nostri detenuti fanno lavori poco qualificati ma anche più specializzati", ha sottolineato Pagano. Sul fronte del data entry "abbiamo informatizzato tutto il processo di piazza Fontana e ora con il Tribunale abbiamo altre commesse per la digitalizzazione di atti giuridici. Abbiamo ottimi programmatori di computer, e tra questi un grande hacker. Abbiamo riconvertito le sue capacità per un lavoro utile alla società".</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-25327930056125748292009-03-20T16:03:00.000-07:002009-03-20T16:04:06.516-07:00Glisenti lascia<div align="justify">Milano, 20 mar. (Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione di Expo 2015 S.p.A. convocato oggi a Milano ha preso atto delle dimissioni, con decorrenza immediata, del consigliere Paolo Glisenti e del Presidente del Collegio sindacale Dario Fruscio e di quelle, con decorrenza dalla prossima assemblea della Societa', del consigliere Angelo Provasoli. Il Consiglio di Amministrazione ha anche proceduto alla convocazione dell'assemblea dei soci che verra' tenuta il 9 aprile 2009. L'assemblea sara' chiamata a deliberare la sostituzione dei consiglieri e del sindaco dimissionari e la capitalizzazione della Societa'. Seguira', nello stesso giorno, un consiglio di amministrazione</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-49030063481528119002009-03-15T16:05:00.002-07:002009-03-15T16:06:09.867-07:00Penati: Milano sia aperta ai giovani<div align="justify">"<span >Se Milano continuera' a essere una citta' in cui alla sera non ci si puo' muovere e i locali chiudono presto, diventera' sempre piu' vecchia e conservatrice. In vista dell'Expo il modello e' quello di Barcellona. Milano deve diventare ospitale e non ostile rispetto ai giovani, attraente per i nuovi talenti". Lo ha detto il presidente della Provincia, Filippo Penati, in occasione dell'assemblea nazionale dei giovani del Pd, tenutasi oggi alla Fiera di Rho. (omnimilano.it)</span></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-69508790523089215732009-03-08T14:34:00.000-07:002009-03-08T14:36:05.758-07:008 marzo: Un'Expo al femminile per il sindaco Moratti<div align="justify">Milano, 8 mar. (Apcom) - Costruire un Expo al femminile. E' questo l'obiettivo dichiarato in occasione della festa dell'8 marzo dal sindaco di Milano Letizia Moratti, che a Palazzo Giureconsulti ha partecipato alla manifestazione 'Informa.MI.DONNA - Le associazioni femminili per la città'.<br />"Grazie alle donne della mia città - ha dichiarato - lavoriamo insieme ogni giorno, è un impegno grande che cercheremo di rafforzare sempre di più. Abbiamo un grandissimo progetto: costruire l'Expo delle Donne e per le Donne. Sarà la prima volta che Expo dedicherà alle donne un padiglione e una serie di progetti che svilupperemo insieme. Mi auguro la partecipazione di tante donne di tutto il mondo, già presenti nella nostra città con tanti progetti, perché il nostro lavoro nel 2015 possa lasciare una traccia concreta".<br />Il primo cittadino del capoluogo lombardo ha inoltre ricordato che Milano può già vantare un primato, quello del tasso di occupazione femminile. "Abbiamo già raggiunto l'obiettivo di Lisbona che prevede un tasso di occupazione femminile del 60% entro il 2010. - ha sottolineato Letizia Moratti - Adesso dobbiamo fare di tutto per cercare di mantenerlo e se possibile rafforzarlo ulteriormente</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-82437016496470657842009-01-27T13:20:00.000-08:002009-01-27T13:27:06.021-08:006 linee del metrò per il 2015<div align="justify">Sei linee del metrò entro il 2015. Questa la sfida lanciata dal Comune di Milano per i prossimi anni, in attesa di <a class="testo_black_large" title="expo" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/EXPO" target="_blank">Expo</a>. L'obiettivo finale è quello di raddoppiare la rete sotterranea attuale e portarla da 75 a 142 chilometri. In questo modo i passeggeri passeranno da 1,6 a 3 milioni al giorno.<br />I cantieri della linea 4 dovrebbero partire entro metà 2009.<br />Sei i mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia, per via di interruzioni dovute a scavi archeologici. La linea 4 sarà una metropolitana leggera, sotterranea, di circa 15 chilometri e sarà detta linea 'blu', dal colore con cui verrà tracciata sulle mappe.Partirà da <a class="testo_black_large" title="mm4" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lorenteggio_MM" target="_blank">Lorenteggio</a> e passando per piazza Vetra (nei dintorni del Parco della Basiliche) giungerà - diramandosi - a <a class="testo_black_large" title="rogoredo" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Rogoredo_(quartiere)" target="_blank">Rogoredo</a> e a Linate. In futuro c'è anche l'idea di un prolungamento per arrivare a <a class="testo_black_large" title="trezzano sul naviglio" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Trezzano_sul_Naviglio" target="_blank">Trezzano sul Naviglio</a>. I lavori per la <a class="testo_black_large" title="linea fucsia" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_M5_(Metropolitana_di_Milano)" target="_blank">linea 5</a> sono, invece, già partiti (luglio 2007). Quest'ultima comprenderà 9 stazioni, da <a class="testo_black_large" title="garibaldi" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Garibaldi_MM" target="_blank">Garibaldi</a> a Bignami (6,1 chilometri) che entreranno in funzione fra il 2011 e il 2012. Sarà la linea 'fucsia'. Più avanti consentirà il raggiungimento dello <a class="testo_black_large" title="s. siro" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stadio_%22Giuseppe_Meazza%22_di_Milano" target="_blank">Stadio Meazza</a> e di <a class="testo_black_large" title="settimo milanese" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Settimo_Milanese" target="_blank">Settimo Milanese</a>. Secondo Giuseppe Nardi, 'A.D.' di 'M5 SpA': "I lavori procedono come previsto ed entro marzo si arriverà a Cà Granda". In progetto anche la <a class="testo_black_large" title="linea 6" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Metropolitana_di_Milano#Linea_M6" target="_blank">linea 6</a> che congiungerà <a class="testo_black_large" title="bisceglie" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Bisceglie_MM" target="_blank">Bisceglie</a> a via Ripamonti: in seguito a questa metropolitana la <a class="testo_black_large" title="linea rossa" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_1_(metropolitana_di_Milano)" target="_blank">linea rossa</a> proseguirà quindi solo fino a Rho-Fiera. Per quanto riguarda invece le tre linee già esistenti, anche qui sono previsti degli importanti interventi.<br />La linea 1 dovrebbe consentire ai passeggeri di raggiungere Monza, via Sesto San Giovanni. Il progetto sarà appaltato entro la fine del 2009 (salvo imprevisti: di ieri, infatti, la notizia che per un errore di trascrizione del Ministero dei Trasporti, i lavori partiranno in ritardo). La <a class="testo_black_large" title="linea verde" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_2_(metropolitana_di_Milano)" target="_blank">linea 2</a> il trasporto da <a class="testo_black_large" title="cologno" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cologno_Nord_MM" target="_blank">Cologno</a> a Vimercate, e da <a class="testo_black_large" title="famagosta" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Famagosta_MM" target="_blank">Famagosta</a> ad <a class="testo_black_large" title="assago" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Assago" target="_blank">Assago</a>.<br />E la <a class="testo_black_large" title="linea gialla" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_3_(metropolitana_di_Milano)" target="_blank">3 (la gialla)</a> da <a class="testo_black_large" title="san donato" style="TEXT-DECORATION: underline" href="http://it.wikipedia.org/wiki/San_Donato_MM" target="_blank">San Donato</a> a Paullo.<br />Per questi ultimi due casi ci sono, però, ancora dei problemi da risolvere di ordine politico ed economico.<br /></div><div align="justify">articolo tratto da <a href="http://www.milanoweb.com/">MilanoWEB</a></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-88551344130722829492008-12-19T13:58:00.000-08:002008-12-19T13:59:26.278-08:00Da Roma nemmeno un Euro<div align="justify">Repubblica - Nessuna certezza sui fondi per Expo. Letizia Moratti torna dall’u ltima riunione del Cipe senza la lista delle infrastrutture finanziate. Ma solo con il «recepimento» da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica dell’informativa in cui sindaco ha chiesto una condivisione politica dell’impegno a stanziare i 2,3 miliardi di euro ancora mancanti. Una necessità espressa anche dal ministro per le Infrastrutture, Altero Matteoli. Al di là delle rassicurazioni, però, per vedere nero su bianco quei soldi bisognerà aspettare il prossimo anno.Dal sindaco commissario nessun commento ufficiale. Così come dal presidente della Regione, Roberto Formigoni. A parlare, invece, è il presidente della Provincia, Filippo Penati. Che attacca: «Non c’è neppure un euro per Expo. Così si rischia davvero di mettere in discussione la manifestazione. Il governo è latitante: chiedo che venga subito a Milano e dica con chiarezza quanti soldi mette per l’ Esposizione». Il comunicato ufficiale di Palazzo Chigi riserva a Milano le ultime righe. Dopo aver spiegato che, nell’ultima riunione dell’anno del Cipe, è stato dato il via libera a un pacchetto di infrastrutture da 16,6 miliardi. Sette miliardi e 300 milioni arrivano dai fondi Fas (per le aree sottoutilizzate), ma senza nessuna specifica di quali opere andranno a coprire.A far prevalere le ragioni del rigore sarebbe stato il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, che bloccò il primo decreto che doveva sancire la nascita della società di gestione di Expo. Da lui è arrivato lo stop al pressing dei colleghi che chiedevano la possibilità di utilizzare subito un’altra parte di risorse Fas. «Infine — conclude la nota — il commissario governativo per l’Expo di Milano, Letizia Moratti, ha illustrato lo stato di avanzamento delle opere da realizzare entro la fine del 2014, indicando i progetti da approvare nel 2009, con il relativo fabbisogno finanziario». Da Palazzo Marino si sparge ottimismo: i soldi ci sono e il Cipe avrebbe rassicurato sulla volontà di inserire le opere connesse a Expo tra le priorità. La maggior parte — fanno sapere dal Comune — sarà coperta dalla legge obbiettivo.<br /><a href="http://oas.repubblica.it/5c/local.repubblica.it/rg/milano/interna/1039497749/Middle/default/empty.gif/35316430366134353439316338653730" target="_blank"></a><br />(18 dicembre 2008)</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-16109678805706228412008-12-14T06:21:00.000-08:002008-12-14T06:22:38.253-08:00Moratti: O arrivano 2 miliardi o tutto resta fermo<div align="justify">ROMA (Reuters) - O arrivano subito 2 miliardi di euro, o i lavori per l'Expo 2015 si bloccano. Parola del sindaco di Milano Letizia Moratti.<br />"Senza quei soldi non si può partire", ha detto Moratti in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano "La Stampa", a proposito dei "2 miliardi e 300 milioni, di cui soltanto 30 per il 2009", necessari per le opere legate all'Esposizione universale di Milano.<br />Quei soldi, dice il sindaco del capoluogo lombardo, servono "subito, assolutamente subito, l'occasione deve essere la seduta del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) della prossima settimana".<br />Il sindaco spiega che i 2 miliardi servono "a finanziare lavori senza i quali non potranno partire le 17 opere infrastrutturali necessarie all'Expo", come le linee 5 e 6 della metropolitana.<br />"Ho l'impressione che a qualcuno nel governo manchi la consapevolezza che l'Expo non è un progetto di Milano, ma lo è del Paese intero", dice Moratti, e a proposito della crisi che complica le cose precisa che l'Esposizione "è una grandissima opportunità anti-recessione. Con quei soldi siamo pronti a partire con i cantieri, a creare occupazione</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-47384082059554397292008-11-28T15:22:00.000-08:002008-11-28T15:23:48.622-08:00La Provincia dice sì all'ingresso nella Sogeda <a href="http://www.affaritaliani.it/">www.affaritaliani.it</a><br /><br /><div align="justify">Mercoledí 26.11.2008 15:00<br />"La Giunta provinciale ha approvato la partecipazione della Provincia di Milano all'interno della Soge, la Società che gestirà la realizzazione delle opere per Expo 2015". Lo comunica palazzo Isimbardi con una nota. "La proposta verrà immediatamente inviata alla Commissione consiliare competente. Il presidente Filippo Penati proporrà che venga discussa già nel Consiglio provinciale di domani".<br />"La pubblicazione del decreto è un fatto positivo, finalmente avvenuto: sarebbe stato incomprensibile se fosse passato altro tempo per pubblicare un decreto firmato il 22 di ottobre. Ho espresso soddisfazione inoltre perchá considero un fatto molto positivo che si sia lavorato per approvare lo statuto, l'atto costitutivo della Soge che sia condiviso dalle istituzioni milanesi e lombarde. Manca sempre un pezzo: il ministero dell'economia deve definire quali siano le quote di partecipazione sia del governo sia degli enti territoriali, c'è quindi il governo che deve dire con chiarezza quali sono le quote".<br />Lo ha detto il presidente della Provincia, Filippo Penati, a margine di un incontro per il ritorno al lavoro di quadri e dirigenti che hanno perso il posto, in merito alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del decreto del presidente del consiglio su Expo e della stesura dello statuto della Soge. "Noi siamo pronti: ho convocato per oggi la giunta straordinaria per cominciare a fare gli atti ufficiali però chiediamo che il governo dica una parola chiara e definitiva sulla vicenda. Abbiamo fatto un passo in avanti ma non è ancora risolutivo".<br /><br /></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-67486491466650440492008-11-25T13:01:00.000-08:002008-11-25T13:02:32.915-08:00Expo affare colossale per le mafie?<div align="justify">Da <a href="http://www.affaritaliani.it/">www.affaritaliani.it</a></div><div align="justify"> </div><div align="justify">L'Expo potrebbe diventare un affare colossale per le mafie, in particolare per la 'ndrangheta ben radicata in Lombardia. A lanciare l'allarme sono gli organizzatori della Carovana antimafie Lombardia (Arci, Libera e Avviso pubblico-Enti locali e regionali per la formazione civile contro le mafie), che inizierà domani dall'Ortomercato di Milano e, fino al 4 dicembre, toccherà altre 7 province (vedi lancio successivo). "Siamo in un tempo di crisi economica e chi ha liquidità risulta favorito nella corsa ad aggiudicarsi i lavori, in particolare i subappalti -afferma Nando Dalla Chiesa, presidente onorario di Libera-. Per questo chiediamo che il Consiglio comunale istituisca la commissione antimafia, che avrebbe il compito di monitorare e prevenire i rischi di infiltrazione".<br /> La Lombardia è la terza regione per numero di aziende confiscate alla criminalità organizzata (153), preceduta solo da Sicilia (407) e Campania (206), mentre è quarta nella classifica delle regioni per i beni immobili confiscati (587), dopo Sicilia (3.783), Campania (1.213), Calabria (1.169) e Puglia (612) (dati del Commissario straordinario del Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali). "Sono dati che dimostrano quanto sono radicate mafia e 'ndragheta in Lombardia -aggiunge Lorenzo Frigerio, coordinatore di Libera Lombardia-. Finora il Comune non ha voluto istituire la commissione antimafia (proposta dal Pd; ndr) perché darebbe fastidio".<br />I ritardi già accumulati nell'organizzazione dell'Expo favoriranno le mafie. "L'esposizione si terrà fra solo 6 anni e per allora tutto dovrà essere pronto -sottolinea Gianni Biondillo, scrittore e testimonial della Carovana antimafia-. Nella corsa per arrivare in tempo, si chiuderanno molti occhi pur di finire i lavori. Per esempio, si farà finta di non vedere il lavoro nero e non ci si soffermerà troppo su chi avrà i subappalti".<br /></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-60782041217667474462008-11-23T14:24:00.000-08:002008-11-23T14:25:16.622-08:00Il Parco Sud: un polmone per l'ExpoÈ stato siglata oggi la collaborazione tra Provincia di Milano - Parco agricolo Sud Milano e Slow Food con la firma del Protocollo d'intesa da parte di Bruna Brembilla, presidente del Parco e assessore all'ambiente della Provincia di Milano, e Silvio Barbero, segretario nazionale Slow Food. Il Parco, circa 47mila ettari, fa parte della cintura urbana a Sud di Milano e rappresenta un grande patrimonio agricolo e zootecnico alle porte della metropoli lombarda, già segnalato dall'amministrazione provinciale come contributo "sostenibile" ai programmi dell'Expò che nei prossimi anni catalizzerà l'attenzione sulla città meneghina.Il territorio, a rischio cementificazione per l'ampliamento delle zone urbane, necessitava di essere tutelato e valorizzato attraverso progetti specifici. Il percorso avviato dall'ente milanese e dall'associazione eco-gastronomica ha come obiettivi il coinvolgimento delle aziende agricole in progetti di sostenibilità ambientale e la realizzazione della filiera corta attraverso i Mercati della Terra di Slow Food e la vendita diretta, a partire dalla prossima primavera.PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-43847762885146322022008-11-16T05:56:00.001-08:002008-11-16T05:56:53.952-08:00Il decreto per l'Expo entro il 2 dicembreROMA (Reuters) - L'atteso decreto del presidente del Consiglio per dare il via libera operativo all'Expo 2015 di Milano sarà firmato entro il 2 dicembre.<br />Lo ha assicurato oggi il ministro degli Esteri Franco Frattini, rispondendo ai giornalisti che chiedevano una reazione al monito del presidente del Bureau International des Expositions (Bie) di Parigi, l'organismo che assegna l'Expo, che ieri ha sollecitato l'Italia a firmare il decreto prima dell'assemblea generale del Bie che si terrà ai primi di dicembre.<br />"Entro il 2 dicembre avremo certamente questo decreto sulla governance", ha dichiarato il ministro al briefing settimanale della Farnesina.<br />"Ci sono dei problemi tecnici che si stanno risolvendo. Sono problemi di compatibilità finanziaria ma non di sostanza. Non credo che ci siano difficoltà ulteriori", ha aggiunto Frattini.<br />Il decreto della presidenza del Consiglio sancirà la nascita della società di gestione di Expo 2015, l'ambito salone internazionale che Milano ha ottenuto vincendo la candidatura della turca Smirne.<br />Sul decreto hanno pesato i dissidi tra esponenti politici sulle nomine dei vertici. L'operatività della società è necessaria per avviare in modo concreto le infrastrutture e l'organizzazione dell'eventoPanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-45068711935100103422008-11-15T07:42:00.001-08:002008-11-15T07:42:56.737-08:00Milano e Palermo alleateMilano, 14 nov. (Apcom) - Milano e Palermo alleate per affermare il merito e per una reciproca valorizzazione nel contesto di Expo 2015: il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, e il Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, hanno stretto un'alleanza fondata su tre livelli di collaborazione. <br /><br />In primo luogo, per affermare il riconoscimento del merito, i due Sindaci hanno avviato un lavoro di analisi, approfondimento e proposta da sottoporre ai Ministri degli Affari regionali e Autonomie locali, delle Riforme e dell'Economia. "Ho aderito con entusiasmo al Manifesto del Merito lanciato da Letizia Moratti - ha detto Diego Cammarata - e attraverso questo lavoro comune che inizia oggi vogliamo sollecitare i Ministri competenti ad adottare misure precise per riconoscere parametri di merito nella gestione delle amministrazioni locali. Bisogna poter dare riconoscimenti effettivi rispetto alla gestione amministrativa, al rispetto del Patto di Stabilità, alla qualità dei servizi erogati, alla capacità di essere virtuosi nel fare efficientamento della macchina amministrativa così come nella riduzione della pressione fiscale". <br /><br />Un secondo livello di collaborazione riguarda la valorizzazione delle eccellenze turistiche, enogastronomiche, di arte, cultura ed eventi della città di Palermo nel contesto dell'Esposizione Universale che sarà ospitata a Milano nel 2015. "Con il Sindaco di Palermo - ha spiegato Letizia Moratti - abbiamo tracciato un percorso che, da qui al 2015 così come per tutta la durata dell'Esposizione, permetta di valorizzare al massimo le eccellenze di Palermo. Attraverso Expo potremo, infatti, promuovere attivamente l'offerta turistica su Palermo, per far conoscere ed apprezzare il prezioso patrimonio di offerta culturale, artistica, enogastronomica e di accoglienza che Palermo e la Sicilia offrono al mondo". <br /><br />"Inoltre - ha aggiunto il Sindaco diMilano - questa sarà l'occasione per valorizzare una serie di eventi che Palermo deciderà di portare a Milano, e che verranno inseriti nel calendario degli oltre 7mila eventi che compongono il "cartellone" di Expo 2015". <br /><br />Un terzo livello di collaborazione è quello avviato sul fronte dell'energia, grazie alla partecipazione di Edison nella gestione della fornitura di gas ai cittadini di Palermo. Si tratta di una collaborazione pubblico-privato che vede un protagonista del mercato nazionale dell'energia fortemente radicato a Milano collaborare attivamente con la Città di Palermo e la sua partecipata attiva in questo campo. Edison ha, infatti, acquistato nelle scorse settimane il pacchetto di maggioranza di AMG gas. <br /><br />"Con la vendita dell'80% del capitale sociale di quest'azienda - ha concluso il Sindaco di Palermo - abbiamo raggiunto due obiettivi: creare un'alleanza strategica con un colosso dell'energia italiano e valorizzare l'importante patrimonio costituito dalle aziende attive partecipate dal Comune a tutto vantaggio dei miei concittadini".PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-32805369246937810982008-05-07T10:49:00.000-07:002008-12-10T23:12:55.694-08:00Sangalli: serve cabina di regia per le PMI<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs7i1tiHzVMthyphenhyphen7IZSLRLKOUBrTlq_zv7j9UKaUqqsUCQ_hfvNd2agVpQOXHqTRviJmMOje4mgbK1xwNRyjnEgG4NVvUpJhRyeEF-NSjre8pEWClajvvYO6bGRROj0nTFEXdD9Oca_ed7k/s1600-h/68aade6d-4de4-4c80-8e57-87675f1a8ffd%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5197695293347238530" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs7i1tiHzVMthyphenhyphen7IZSLRLKOUBrTlq_zv7j9UKaUqqsUCQ_hfvNd2agVpQOXHqTRviJmMOje4mgbK1xwNRyjnEgG4NVvUpJhRyeEF-NSjre8pEWClajvvYO6bGRROj0nTFEXdD9Oca_ed7k/s400/68aade6d-4de4-4c80-8e57-87675f1a8ffd%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div align="justify">In vista dell'appuntamento dell'Expo 2015, la Camera di commercio di Milano "si fa portavoce del sistema delle imprese" nell'ambito di una "cabina di regia" che va disegnata tenendo conto del "ruolo sostanziale delle piccole e medie imprese italiane". Lo ha detto il presidente della Camera di commercio di Milano e della Confcommercio Carlo Sangalli nel suo intervento al convegno su Risorse e prospettive per Milano, organizzato da Assimpredil Ance. L'Expo, secondo Sangalli, "e' l'occasione per ridisegnare l'alleanza fra pubblico e privato di questa citta'"; le imprese milanesi, ha ricordato ancora, si aspettano in vista dell'Expo "un aumento del fatturato per un totale di 44 miliardi, pari al 10%". Intanto, per il prossimo 20 maggio alla sede della Borsa e' gia' convocato il primo Forum dedicato all'Expo, "una prima occasione di dibattito e confronto pubblico". Secondo i dati della Camera di Commercio, nel capoluogo lombardo e' in aumento il peso delle grandi imprese: quelle con un fatturato superiori ai 10 milioni aumentano del 5,1% e raggiungono l'1,4% del numero complessivo; una grande impresa su 5 si trova nel capoluogo lombardo. Ma sono in crescita anche le imprese con fatturato compreso fra 1 e 10 milioni (+5,9%) e quelle medio piccole (da 250 mila euro a un milione di fatturato, +5,5%). Secondo il presidente di Assimpredil Ance Claudio De Albertis, "la regione urbana milanese dovra' puntare sulla dimensione in termini spaziali, un efficiente sistema di connessioni territoriali, la sostenibilita' ambientale degli investimenti e una forte governance per gestire la complessita'". </div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-16203177554558562622008-05-04T04:16:00.000-07:002008-12-10T23:12:55.983-08:00Al Gore Milanese ad honorem<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdnP6W2clBcJj1FjW9szV575lQdEUG9biFhv-54OIl6bLAQDAKKc6qaro6tjmYtFlyT0GBIeJW3P_ksC382U8MgEx53OxcqXswSl8fUfjn7CpWGBpQ6pyZvHgpbboq9-Gw6adNfy2PDi37/s1600-h/url%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5196480319417128066" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdnP6W2clBcJj1FjW9szV575lQdEUG9biFhv-54OIl6bLAQDAKKc6qaro6tjmYtFlyT0GBIeJW3P_ksC382U8MgEx53OxcqXswSl8fUfjn7CpWGBpQ6pyZvHgpbboq9-Gw6adNfy2PDi37/s400/url%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /><div>Milano, 30 apr. (Apcom) - Il Comune di Milano vuole premiare il "grande impegno a difesa dell'ambiente e dello sviluppo" di Al Gore, premio Nobel per la Pace nel 2007, conferendogli la cittadinanza onoraria. La proposta arriva oggi dalla Giunta del capoluogo lombardo<br />Come si apprende da una nota, la proposta "mette in relazione la sua attività di uomo politico impegnato nella promozione di campagne mondiali a difesa dell'ambiente con gli ideali di pace e di rispetto dell'ambiente di cui la Città di Milano è portatrice".<br />Con Milano e il Comitato di Candidatura Milano Expo 2015 Al Gore ha già un legame attraverso un accordo tra la sua "Alliance for Climate Protection" e il Comitato di Candidatura Expo 2015 per la promozione e la realizzazione di misure necessarie a contrastare i cambiamenti climatici ed i loro effetti. </div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-61216492351007830062008-04-18T12:02:00.000-07:002008-12-10T23:12:56.243-08:00Un nuovo centro di produzione Rai per l'Expo<div align="justify"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitiDOoa6MdqjTsMx42MQ_UkL-fQi_WN41HZYUJ0vpyDvOr8raXYQTGlBTMHQ2u1tLjIRwga75VSGxqQeuTj7JL9rz-H9s4tC9KVlJpkNpehDdHjA-1t6oNIbk7SA6Qzjgz-pxLitEPPHsx/s1600-h/tv12b%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5190663878609773970" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitiDOoa6MdqjTsMx42MQ_UkL-fQi_WN41HZYUJ0vpyDvOr8raXYQTGlBTMHQ2u1tLjIRwga75VSGxqQeuTj7JL9rz-H9s4tC9KVlJpkNpehDdHjA-1t6oNIbk7SA6Qzjgz-pxLitEPPHsx/s400/tv12b%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /></div><div align="justify">Da molti anni si parla della necessità di realizzare un nuovo centro di produzione a Milano. La storica sede di Corso Sempione è ormai inadeguata alle esigenze della odierna fabbrica televisiva, e il previsto intervento di restyling, sia pure radicale, rischia di essere solo un palliativo".<br />E' quanto scrive il Consigliere di Amministrazione della RAI Giovanna Bianchi Clerici al Presidente Claudio Petruccioli, a tutti i Consiglieri e al Direttore Generale Claudio Cappon, in merito alla possibilita' di realizzare un nuovo centro di produzione a Milano anche in considerazione della recente assegnazione alla citta' di Milano dell'Expo 2015.<br />"Nel corso della nostra consiliatura, qualche buon passo avanti è stato compiuto: mi riferisco agli studi di Via Mecenate, oggi i più tecnologicamente avanzati dell'azienda, dove viene prodotta buona parte della programmazione di Rai Due. Si tratta però di studi di cui l'Azienda non è proprietaria, e la cui scadenza di locazione è prevista per il 2019.La realizzazione di un centro di produzione ex novo comporta fortissimi investimenti, ed è probabilmente questa la considerazione che ha impedito finora di compiere il passo. Mi sembra però che le condizioni esterne siano ora particolarmente favorevoli alla ripresa del progetto di una nuova sede per Rai Milano".<br />"La recente assegnazione dell'Expo 2015 a Milano - sottolinea il consigliere di viale Mazzini - apre le porte ad un possibile percorso in grado di essere sopportato dal bilancio dell'Azienda; come è noto, il quartiere Expo sorgerà in un'area di 750 mila mq vicino alla fiera di Rho-Pero, una zona ben servita e non lontana dalla nostra sede di Corso Sempione. Un'ipotesi percorribile potrebbe essere quella che Rai si candidi ad essere l'International Broadcasting Center della manifestazione: essere presenti nel quartiere Expo con la propria sede IBC, attingendo ai previsti finanziamenti agevolati, mi sembra un'occasione da non perdere. Al termine dell'Expo, questa sede potrebbe diventare il nuovo centro di produzione di Rai Milano. Occorre però muoversi con una certa rapidità: entro poche settimane il Comune di Milano presenterà il Master Plan dell'evento. Per questo motivo, pur consapevole che il nostro Cda è prossimo alla scadenza, credo sia assolutamente necessario avviare il processo decisionale interno e prendere da subito contatto con le Istituzioni lombarde titolari dell'evento".<br />"Ti chiedo pertanto - sottolinea la Binachi Clerici rivolgendosi a Petruccioli - di voler prevedere la discussione della questione all'interno dei lavori del Cda della prossima settimana, certa che i colleghi e il Direttore generale, che leggono per conoscenza, condivideranno l'opportunità di non perdere questa irripetibile occasione".</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-74905951635633160482008-04-07T09:46:00.000-07:002008-12-10T23:12:56.444-08:00Festa in Corso Buenos Aires<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimsliQMpgUq6VgXJ22inmVG_plzkeIXyhdwJQuY8vtIjtZuWau9kk4AjA-KiG8MNzpHemDPw2e_UhGzk3Ogu59S3-uQJi7G5tdZDbFVMlCI8Spq_YMD9gyCNKV9b-MbOVvUfGSIbzuSCWW/s1600-h/213x145_20080406_213015_82E335BB%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5186546741913058338" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimsliQMpgUq6VgXJ22inmVG_plzkeIXyhdwJQuY8vtIjtZuWau9kk4AjA-KiG8MNzpHemDPw2e_UhGzk3Ogu59S3-uQJi7G5tdZDbFVMlCI8Spq_YMD9gyCNKV9b-MbOVvUfGSIbzuSCWW/s400/213x145_20080406_213015_82E335BB%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /><div>Una festa per dire grazie a Milano e aicittadini che vivono la città come fosse la propria. E' questo ilmessaggio lanciato da piazza Argentina dal sindaco di Milano,Letizia Moratti, che, questo pomeriggio ha voluto festeggiare consuoi cittadini la vittoria dell'Expo 2015 strappata alla 'rivale'turca Smirne. Con lei, sul pullman scoperto che l'ha portatatrionfante per corso Buenos Aires, il vice sindaco Riccardo DeCorato, il governatore lombardo Roberto Formigoni, il presidentedella fondazione Fiera Luigi Roth e il presidente della Camera diCommercio Carlo Sangalli. Per strada "tra la gente", ilpresidente della provincia Filippo Penati, e il ministro per lePari opportunità, Barbara Pollastrini, raggiunti sul finire dalsottosegretario agli Esteri, Bobo Craxi che ha seguito moltemissioni all'estero per l'Expo.Questo pomeriggio in 500mila, secondo il Comitato Grazie MilanoExpo 2015, si sono dati appuntamento nella via dello shoppingmilanese per eccellenza. Ad attenderli una festa dal saporenewyorkese, con tanto di majorettes, banda e coriandoli tricoloresparati dai cannoni al passaggio del "carro dei vincitori". Ma èstata una festa che ha saputo coniugare anche l'aspettogodereccio del nostro Paese, con tanto di bancarelle di prodottienogastronomici provenienti da tutte le regioni italiane.La Moratti, in giubbino arancio e pantalone marrone, è stataaccolta da un applauso al suo arrivo in Porta Venezia dove èpartita la "victory parade" intorno alle 14.30. Lei, daltettuccio del pullman che generalmente porta i turisti in giroper la città, ha regalato sorrisi e si è sbracciata per salutare.Ad un tratto è anche scesa tra la folla per tagliare una tortatricolore su cui era scritto, ovviamente, "Grazie Letizia".E "grazie Letizia" è anche il messaggio rivoltole da Formigoniche ha preso per primo laparola dal tettuccio del pullman inpiazza Argentina dove si è conclusa la parata. "Grazie Letiziaperchè hai incarnato Milano e la Lombardia", ha detto. "Certo nonè stato facile raggiungere questo risultato e voi lo sapete, maci siamo battuti per fare più grande l'Italia, Milano e laLombardia che sono un cuore solo. Continueremo insiemesoprattutto con la persona principale a cui dobbiamo la vittoriaperchè grande è stata l'intelligenza, la classe e la dedizione diLetizia Moratti che ha tirato fuori grinta e capacità strategichenel guidare la squadra". Ha voluto invece tributare un applausoalla sconfitta Smirne invece Filippo Penati "come gesto disolidarietà e amicizia". "Abbiamo convinto molti Paesi che ilprogetto di Milano per l'Expo era il migliore - ha detto daltettuccio del pullman - ma continuiamo a essere legati a Smirneda sentimenti di amicizia e di fratellanza</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-60957587131739316572008-03-31T09:42:00.000-07:002008-03-31T09:44:23.503-07:00E' ufficiale.......<div align="center"><span style="font-family:verdana;font-size:180%;color:#000000;"><strong>MILANO</strong></span></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-83942776142717342582008-03-06T12:04:00.000-08:002008-12-10T23:12:56.843-08:00Count Down in San Babila<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgngTt5Tyx2-XJgwx46vruzut9gE1qJyMaj8LJKs-WUFqCBC_AdbYrWIJmph-uO6DaV28AlXC48dhunZ_7B2cMlZjW8QYBBDw-hIIfznWLOBKIiPwxE-D2l1fT2PB9Od8-W5dJH4wXDm7p4/s1600-h/orologio1%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5174722207134213506" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgngTt5Tyx2-XJgwx46vruzut9gE1qJyMaj8LJKs-WUFqCBC_AdbYrWIJmph-uO6DaV28AlXC48dhunZ_7B2cMlZjW8QYBBDw-hIIfznWLOBKIiPwxE-D2l1fT2PB9Od8-W5dJH4wXDm7p4/s400/orologio1%5B1%5D.jpg" border="0" /></a> Da lunedì un grande orologio in piazza San Babila a Milano scandisce il tempo che resta al 31 marzo, quando l'assemblea del Bureau International des Expositions deciderà se assegnare l'Expo 2015 al capoluogo lombardo o a Smirne. Il totem con il count down nella centralissima piazza è stato voluto dal comitato «Grazie Milano Expo 2015» che raccoglie l'Unione del Commercio e numerose associazioni imprenditoriali e cittadine. «Per un evento fondamentale per Milano e per l'intero Paese - ha affermato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio - il tifo in zona Cesarini non può mancare anche se siamo sicuri che il Bie assegnerà a Milano questo importante riconoscimento». L'accensione dell'orologio inaugura simbolicamente il rush finale della diplomazia italiana impegnata a conquistare i voti dei Paesi membri ancora indecisi e apre un mese di eventi speciali per promuovere la candidatura di Milano. Lunedì prossimo, alla Salle Gaveau di Parigi, il sindaco Letizia Moratti parteciperà al concerto, offerto a tutti i delegati del Bie, dell'orchestra da camera della Scala. E il 31 marzo, in piazza Argentina a Milano, sarà organizzata una grande kermesse, con maxischermo e collegamento in diretta con l'assemblea del Bie, a cui sono stati invitati il presidente del consiglio Romano Prodi, il ministro degli Esteri Massimo D'Alema, alcuni simboli della Milano calcistica come Kakà e Seedorf. Durante la cerimonia Andrea Bocelli si esibirà in duetto con giovanissimi talenti del canto. «Milano - ha affermato il vicesindaco Riccardo De Corato - ha bisogno di sentire tutta la propria città vicina e entusiasta per questo evento». Talmente entusiasta che il 6 aprile, «comunque vada», Milano festeggerà la grande corsa per l'Expo con una parata internazionale in corso Buenos Aires. <div></div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-51352323608887946912008-02-15T11:57:00.000-08:002008-12-10T23:12:57.415-08:00Festa di strada per l'expo<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuvXUvmaedtcdq3fSiXmFF53F7jkhuzjVpGUY0BX87ow7la6GPGJ-hWiApheYpiVwyWi4B3NOrmEjaR1J2JvXGLt_lPtYMnd_acLOIM0bYYIwMweSblHuT5OWWOstN6ijkY614EoMsxdMn/s1600-h/webcam%2520milano%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5167299717510024242" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuvXUvmaedtcdq3fSiXmFF53F7jkhuzjVpGUY0BX87ow7la6GPGJ-hWiApheYpiVwyWi4B3NOrmEjaR1J2JvXGLt_lPtYMnd_acLOIM0bYYIwMweSblHuT5OWWOstN6ijkY614EoMsxdMn/s320/webcam%2520milano%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /><div>Milano, 15 feb. (Apcom) - La decisione di candidare Milano come sede dell'Expo 2015 ha comunque "ridato alla città la consapevolezza di avere un carisma internazionale e un ruolo di leadership per l'Italia" e per questo è necessario festeggiare. Ne sono convinti i membri del "Comitato Grazie Milano Expo 2015" che hanno organizzato una "festa popolare" in corso Buenos Aires domenica 6 aprile, cioè dopo l'assegnazione a Milano o a Smirne dell'esposizione, decisione attesa il 31 marzo a Parigi.<br />La festa di strada, si legge in una nota, è solo una delle iniziative del Comitato al quale hanno aderito l'Unione Commercio di Milano e provincia, il Coordinamento delle Associazioni di via di Milano, l'Associazione Milano Bella da Vivere, l'Associazione Ascobaires, in collaborazione con il Comitato di Candidatura Expo Milano 2015. Obiettivo del Comitato è il coinvolgimento di tutta la città nel cammino verso le votazioni del 31 marzo, creando attesa e partecipazione, facendo vivere alla città i temi dell'Expo, portando nelle strade iniziative che valorizzino gli aspetti culturali, commerciali, scientifici del cibo e del gusto multietnico di Milano e Lombardia. </div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-437095456442124967.post-38814073750204391032008-02-05T11:11:00.000-08:002008-12-10T23:12:57.523-08:00Al Gore sostiene Milano<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmzXV2HbPXW3cah43edGM5OgENMSpw93DiN3W6iIq3OYLGvK-119Fmj0hLEn0SJCsrRnWMO7cDs6YyNYOpXq8u_4GMZ2pFmMY649Qox_qyJcwallUyt-nv5MxFs7lvp1oRSmmdHGIK2mr/s1600-h/url%5B1%5D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5163576701312324098" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAmzXV2HbPXW3cah43edGM5OgENMSpw93DiN3W6iIq3OYLGvK-119Fmj0hLEn0SJCsrRnWMO7cDs6YyNYOpXq8u_4GMZ2pFmMY649Qox_qyJcwallUyt-nv5MxFs7lvp1oRSmmdHGIK2mr/s400/url%5B1%5D.jpg" border="0" /></a><br /><div>Anche il premio Nobel per la pace Al Gore fa il tifo per Milano nella conquista dell'Expo 2015. Il progetto del capoluogo lombardo si distingue per essere all'insegna della sostenibilità ambientale, anche grazie al contributo di Legambiente.<br />In proposito il presidente, Vittorio Cogliati Dezza, e il vicedirettore nazionale, Andrea Poggio, commentano:“Legambiente, che ha partecipato all'elaborazione del Dossier di candidatura e si accinge a divenire partner ambientale del Comitato organizzatore, è orgogliosa dell'alleanza con il Premio Nobel della pace 2007! Per noi è l'occasione per ricordare le tre caratteristiche del progetto Milano-Expo, che fanno la differenza con le altre città: 1) completa compensazione sia delle emissioni climalteranti che dell'uso del suolo durante l'evento;2) progettazione dell'edilizia con lo “standard passivo”, ovvero senza dover ricorrere ai combustibili fossili per riscaldamento e raffrescamento;3) primo grande quartiere cittadino senz'auto. Una partita che vale la pena giocare sino in fondo!”</div><br /><div></div><br /><div>fonte legambiente</div>PanoraMIhttp://www.blogger.com/profile/16426950284557671975noreply@blogger.com0